La sedicenne svedese, Greta Thumberg, diventata nell’arco di pochi mesi, simbolo della lotta, non solo dei giovani, in difesa dell’ambiente ha assunto, una decisione che potrebbe penalizzare il suo futuro, negli studi. Terminato l’anno scolastico, ormai imminente, la giovane vestale dell’ambiente, lascerà per un anno i banchi, per dedicarsi interamente alla sua battaglia che è subito diventata penetrante e carica di successi. Gli studenti, di ogni ordine e grado ma anche tantissimi cittadini, con un atteggiamento, tra incredulità e gratitudine, seguono il messaggio di Greta:” Ci avete mentito e ci state rubando il nostro futuro”. Parole dure ma vere che, dette da una ragazzina, hanno avuto un effetto elevatissimo. Così Greta rinuncia a studiare, sia pure temporaneamente per andare avanti con la sua missione: scuotere diverse generazioni, per un obiettivo che se le riesce, salverà la Terra da un disastro annunciato. Così Greta sarà a New York, al summit del clima, che si terrà a margine dell’Assemblea generale dell’ONU. A dicembre giungerà in Cile, dove parteciperà ad una conferenza sul Clima, alle Nazione Unite e chissà quanti altri appuntamenti avrà, la giova nissima Greta che ha trovato, capi di Stato e di governo, disarmati, davanti alle accuse di una ragazzina giovanissima capace di comunicare, con estrema facilità, un messaggio che sta diventando patrimonio di ogni famiglia. Dagens Nymeter aveva detto:” Il 2020 è l’anno in cui dobbiamo ottenere di far scendere, verso il basso, la curva delle emissioni se vogliamo mantenere il riscaldamento globale tra 1,5 e 2 gradi celsius”. Non c’è nulla da aggiungere a quanti non hanno capito che siamo, molto vicini al “punto di non ritorno”, superato il quale l’uomo non potrà più fermare, i fenomeni distruttivi di una natura ” fatta impazzire” perchè trascinata fuori, da un equilibrio perfetto. La giovanissima Greta ci ha richiamato a questa realtà, e comincia a pagare di persona il suo impegno civile, rinunciando ai banchi di scuola. Certo è una ragazzina scomoda per chi continua ad inquinare ed uccidere la Terra, l’unica esistente, su cui l’uomo ha avuto gratuitamente tutto ciò che poteva volere. La condizione era una soltanto: ciò che era perfetto non doveva subire guasti tali, per sete di denaro, da portare tutto alla distruzione. Il messaggio di Greta è tutto qui: una verità che pochi avevano saputo far penetrare in milioni di coscienze anche di uomini ” potenti”.