“Il dado è tratto”. E’ stata avviata la seconda fase dell’indagine, sul possibile impeachment del Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. La Camera dei rappresentati, del Congresso americano, ha approvato una risoluzione che fis sa le regole così come è previsto dalla legge. Una votazione che, va considerato, di fatto anticipa quello finale, quando cioè al termine dell’indagine, la Camera sarà chiamata ad esprimersi sulla messa in stato d ‘accusa del Presidente. Una risoluzione passata con 232 voti favorevoli e 196 contrari. Subito dopo la votazione il Presidente Trump ha pubblicato un twitter:”E’ la più grande caccia alle streghe della storia americana”.I democratici hanno attaccato, frontalmente, Nancy Pelusi, che così colpisce non il Presidente Trump, con la seconda fase dell’impeachment, ma il popolo americano”. Altre accuse sono state mosse, dai democratici per un’azione, che tende a colpire un Presidente che ha fatto gli interessi degli americani prima di quelli degli altri Stati, alleati o non. La notizia è diventata subito virale, come era prevedibile, in quanto il Presidente americano, non è mai stato amato e stimato, per un carattere portato più ad usare “metodi prepotenti” senza mai tenere in considerazione che gli Stati Uniti, nel crescente isolamento, anche se gode attualmente di un aumentato favore popolare, ha agito senza alcun riguardo nei confronti dei Paese alleati ed ultimamente, ha mostrato di non avere alcuna remora, ad abbandonare i miliziani curdi, alla mercè di un esercito agguerrito come quello turco. Nonostante aveva più volte riconosciuto che i curdi erano stati eroici ed avevano combattuto, a fianco dei soldati americani, spesso prendendo il loro posto, per le operazioni più pericolose nel distruggere l’Isis. Così come, per gli alleati Nato non ha mai avuto alcun riguardo per le loro richieste avanzate imponendo le sue decisioni. Ma le accuse che i rappresentanti del Congresso, ritengono gravi, riguardano i rapporti elettorali tra lui e la Russia e ultimamente quella di chiedere, al Presidente ucraino, di indagare sul futuro avversario e famiglia, per le presidenziali del 2020. Almeno quello che è noto, dopo che il Presidente Trump è stato abbandonato da personaggi importanti di sua fiducia, da lui stesso nominati, a cariche importantissime, per poi liquidarli nell’arco di poche ore. Allo stato non c’è ancora nulla di decisivo ma la risoluzione approvata è un gravissimo segnale per l’inquilino della Casa Bianca che non può essere sottovalutato.