Il Presidente degli Stati Uniti, ha comunicato al mondo, che il Califfo AbuNake Al Baghdadi si è suicidato, insieme a tre figli a a due mogli, facendosi saltare in aria con un giubbetto esplosivo che indossava. Forse, prima di suicidarsi ha ucciso tre figli che erano con lui. Trump, con estremo disprezzo, ha dichiarato in presenza del suo Vice Prince e di alti funzionari dell’Amministrazione che, ” Al Baghdadi è morto, dopo essere fuggito in un vicolo cieco, piangendo e urlando. Il ” Califfo” era malato e depravato, violento ed è morto – ha aggiunto il Presidente – come un codardo, come un cane”. E’ stato il raid americano , impeccabile, effettuato con otto elicotteri che ha costretto Al Baghdadi a suicidarsi. Un raid effettuato, grazie all’aiuto della Russia,, Siria, Turchia, Iraq e curdi siriani”. Trump ha concluso:” Ora il mondo è più sicuro per un’operazione militare, durata circa due ore e che ho seguito in diretta, come si vede un film. Ora perseguiremo i terroristi rimasti fedeli ad Al Baghdadi”. Il ” Califfo” era nel Nord della Siria, quando è scattata l’operazione. La stessa notizia è giunta con un twitter, del generale curdo siriano, Mazioum Abdi, leader dei combat tenti che fanno capo alle Forze democratiche siriane. La notizia della morte del Califfo che aveva messo a soqquadro mezzo mondo, super finanziato da molti Paesi arabi e forse anche da multina zionali che operavano per affari in Medio Oriente, è stata data più volte, poi smentita. Questa volta sembra certissima e i test del Dna ne sono una conferma, tanto che è sceso in capo direttamente il Presidente americano per confermare la morte del ” Califfo” sanguinario. Si è chiusa una pagina orribile che abbiamo vissuto tutti con preoccupazione. Al Qaida sta festeggiando la morte del ” Califfo” nemico mortale della loro causa. Tutto l’occidente ha tirato un sospiro di sollievo, Al Baghdadi in vita era un pericolo per tutti, i suoi ordini venivano eseguiti per la forte ascendenza che vantava, tra gli indottrinati, come diretto discendente di Maometto e per il puntuale elevato pagamento, dei tanti prezzolati occidentali, pochi dei quali, erano stati indottrinati ed avevano abbracciato la fede islamica predicata dal “Califfo”.