L’influenza ha messo a letto 4 milioni di italiani, 30 i decessi, 140 i casi gravi, 832 mila a letto tra l’8 e il 14 gennaio. Si scopre solo oggi che sono stati colpiti anche i vaccinati con la tri valente. Intorno a questa realtà c’è da chiedere spiegazioni. Il dottor Antonio Di Bella, del Dipartimento malattie infettive dell’Istituto Superiore di Sanità, ha reso noto all’Ansa che:” Il contagio è particolarmente aggressivo perché circola molto il ceppo B non contenuto nel vaccino trivalente. Ed quindi coperto solo chi ha fatto la quadrivalente e questo tipo di vacci nazione varia da regione a regione”. Perbacco l’Italia è uno Stato federale e noi non lo sapevamo. Ogni regione si regola come meglio crede? Chi doveva avvertire la popolazione che fa re la trivalente serviva a poco, se non proprio l’Istituto superiore di Sanità o il ministero competente? Qualcuno dia delle spiegazioni accettabili perché i decessi, i casi gravi anche. Ab biamo il diritto di sapere tutto e prima di essere avviati alla vaccinazione.