La tragedia di Rigopiano, un anno dopo, è un giallo tutto da dipanare. Le responsabilità più evidenti, almeno per quanto è stato possibile accertare, iniziano dalla Regione che per 18 anni non ha osservato la legge: cioè l’esatta determinazione, delle zone montane, dove erano prevedibili valanghe. Poi c’è un lungo rosario di inadempienze, incapacità o noncuranza, oltre ad interferenze, avvenute durante le ore precedenti la tragedia costata 29 vittime. La matassa da dipanare è in mano ai giudici ai quali spetta il compito di riuscire a fare piena luce su un Hotel, costruito in zona pericolosa e su detriti sedimentati nel tempo, con tutte le autorizzazioni necessarie per la realizzazione.