Roma 4 giugno la vera ripartenza. Nessuna vittima in 12 regioni

321 casi, 71 vittime, nessun decesso in 12 regioni. Il ministro Speranza:” La guerra non è vinta ed occorre molta prudenza: dobbiamo continuare a convivere con il virus che c’è ma che siamo riusciti ad evitarlo seguendo alcuni consigli che si sono rivelati molto utili. Arcuri va oltre faremo 90 mila tamponi ogni giorno. La situazione generale è nettamente migliorata salgono i guariti così i decessi hanno avuto un incremento già stimato in precedenza, per le condizioni precedenti dei pazienti. Calano i pazienti in terapia intensiva e scendono i positivi. Ma fatto mai accaduto in precedenza in ben 12 regioni non ci sono stati casi o decessi, così come già anticipato. Intanto sono cadute le barriere regionali si è potuto viaggiare lungo tutto il territorio nazionale e per moltissimi è stato un avvenimento: non vedevano i genitori o i figli da mesi. Una liberazione ma sempre con prudenza: in luoghi chiusi con la mascherina, in macchina non con sconosciuti e in treno, aereo e autobus con la mascherina protettiva. Si può dire che gli italiani sono stati molto osservanti, non solo per lo stretto controllo agli snodi ferroviari, aeroportuali e autolinee dove la forza pubblica c’era, ma per gli stessi cittadi ni che hanno invitato, chi era fuori norma, a dotarsi del necessario. Una prima giornata positiva che non è sufficiente, m non è impossibile attenersi alle raccomandazioni di lavarsi le mani, con una certa continuità, indossare i guanti per entrar in locale e indossare la mascherina, sempre meno ingombrante e più comoda da indossare. Così come il mantenere le distanze di sicurezza segnate ovunque sui mezzi di trasporto o davanti a locali dove si deve attendere il proprio turno senza assembramenti. Ma occorre proseguire così: prudenza ed evitare di violare le norme, rammentando sempre che il Covid – 19 c’è ed è in mezzo a noi ma si può neutralizzare con le norme che ormai conoscono a memoria anchei bambini. Gli amministratori di Puglia e Sicilia hanno chiesto, una volta arrivati nelle due regioni, di segnalare la loro presenza: una forma di protezione utile per chi è giunto ed anche per i residenti. Le autorità sanitarie sanno dove sono e se necessario un controllo della loro salute si farà ma senza invadenza. Auguriamoci tutti che a questa giornata se seguano altre e non si può mancar di raccomandare ai Batman in circolazione, di evitare di danneggiare se stessi e gli altri.

Lascia una risposta