7,40, terremoto di domenica 30 ottobre 6.5 di magnitudo, apre un problema che non riguarda solo le zone a rischio. L’Italia è in gran parte sismica e non sono sufficienti più, interventi ad hoc, dopo perdite di vite e post distruzioni. Occorre una nuova strategia che deve mettere in sicurezza le abitazioni di tutti. Un vero piano, tipo Marshall, che deve riguardare gli edifici pubblici, in testa scuole e musei. Un piano multimiliar dario, finanziato da capitali mondiali, a basso interesse, comprensivo di assicurazione per tutti gli stabili da estinguere in 20 o 30 anni. Non si può più attendere… perché i terremoti ci sono e ci saranno, con fre quenza crescente: Cnr e Ingv. C’è da considerare, inoltre, che investimenti così importanti provocherebbe ro, un forte aumento dell’occupazione e il rilancio dell’economia nazionale, fabbriche comprese tanto da farci uscire dalla pesante crisi attuale. Una soluzione di come trasformare, eventi naturali negativi non evi tabili, in sicurezza della vita umana e del patrimonio culturale ed immobiliare pubblico e privato.