Beppe Grillo, in una intervista ad “America Oggi”, da una interpretazione al continuo confronto M5S – Lega, richiama chi nel Movimento soffre la coalizione e promuove le azioni di governo. ” Noi siamo i primi a non voler questo mercimonio della sofferenza. Puoi fare come Minniti che ha bloccato il varco senza dirlo esplicitamente. Oppure puoi impedire lo spaccio, di false speranze e ridiscutere il problema, a Bruxelles. Il che significa, graffiarsi un pò con la Francia, che non resiste ai suoi istinti colonialisti. Grillo – nella sua intervista – chiarisce che con la Lega è un confronto continuo, anche sofferto, per una diversa sensibilità di affrontare problematiche politiche. Tuttavia – precisa Beppe Grillo – ha consentito la realizzazione di rilevanti azioni politiche, molto avversate, contro la povertà”. Ecco ci è alla guida dell’azione governativa M5S – Lega. Una coalizione che, second le valutazioni di Grillo non è destinata a terminare nel breve periodo, in quanto anche se sofferta, ha consentito di portare a termine importanti interventi contro la povertà, avversati perchè nessuna parte politica l’ha voluta affrontare. Una intervista che giunge nel momento i cui c’è un problema, Salvini – Diciotti, quello Ong – migranti e la costruzione delle infrastrutture, ma Beppe Grillo promuove, la strana coalizione, ed ora i parlamentari 5 stelle, almeno quelli che pensavano di ribellarsi, sanno il pensiero del fondatore del Movimento che non può essere tradito, pena l’espulsione. Di Maio è più che corazzato e lo è anche, indirettamente Salvini. Chi invoca la crisi di questo governo, deve attendere non poco, questa la mia impressione.