Agrigento – Luca Cesarini accusato di favorire l’immigrazione clandestina

tto come previsto Luca Cesarini, capo missione Ong Mediterranea, è stato iscritto nel registro degli indagati per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, dopo l’interrogatorio dei magi strati, durato tutta la mattinata. Ad assumere la decisione  stato il procuratore aggiunto di Agrigento, Salvatore Vella, unitamente al pm, Cecilia Baravezzi. Non poteva essere diversamente per come sono stati accertati i fatti da parte degli investigatori. Dopo il sequestro della nave Mediterranea e, l’iscrizione nel registro degli indagati del comandante, l’iscrizione di chi dava gli ordini era cose.Inoltre la Mediterranea, nonostante lo stop ad entrare in acque territoriali nazionali, impartito dalla Guardia di Finanza, ha proseguito nella sua rotta, senza tenere in nessun conto che l’ordine giungesse da una nave da guerra. Questa volta il capo dei disobbedienti, Cesarini, si è messo davvero nei guai, probabilmente con l’intento di colpire il ministro Salvini, che sta chiudendo i centri sociali e perchè impedisce gli sbarchi dei clandestini. Una operazione che blocca il flusso di denaro  nelle tasche degli schiavisti. Sarà dura mantenere così alta la tensione, per evitare sbarchi, dal momento che alcuni magistrati hanno rivelato che, clandestini giungono in Italia, con motoscafi velocissimi ed evitando i porti chiusi. Controllare tutta la costa italiana, giorno e notte, non sarà assolutamente facile specialmente durante la stagione buona.

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