Napoli – Sospesi medico e infermieri per la degente coperta da formiche

Si comincia a fare sul serio? F orse sì. Il periodo del buonismo a tutti i costi e, delle tantissime giustificazioni, per chi non faceva il proprio dovere appare tramontato, speriamo per sempre. Le ripugnanti immagini della degente intubata, al San Giovanni Bosco di Napoli, coperta di formiche, filmate con un telefonino e fornite ad un consigliere regionale, hanno prodotto un primo risultato. Da oggi un medico e tre infermieri del reparto sono sospesi dal servizio, con un provvedimento immediato che andava fatto subito, cioè non appena avuta la drammatica testimonianza, per come vengono considerati i malati, da certi operatori sanitari. La sospensione dal servizio afferma:” E’ legittimo il sospetto che, tutto il personale di turno sia venuto meno alle proprie funzioni di controllo e vigilanza della paziente, per un lungo arco di tempo abbandonandola di fatto a se stessa, e soprattutto alle formiche”. La notifica della sospensione è stata anche trasmessa, al vertice dell’ospedale, e annunciato anche alla Regione Campania. E’ stato confermato, che il direttore sanitario, del San Giovanni Bosco ha proceduto, al trasferimento in altra ala del nosocomio, di tutti degenti infestati dalle formiche, ed ha fatto provvedere alla sanificazione degli ambienti. Ma è  giusto sottolineare che, un fatto così grave non doveva mai accadere. Il personale sanitario, medici ed infermieri, hanno nelle loro mani la vita dei pazienti. In questo caso si tratta di una donna, addirittura intubata, quindi in condizioni di non poter fare nulla per difendersi o chiedere aiuto. Per casi del genere la sospensione dal servizio non basta in quanto, trattasi di personale che ha dimostrato di non avere nessuna cura dei pazienti, anche se interamente dipendenti dalle loro cure ed attenzioni. No, i quattro operatori sanitari devono essere colpiti dal licenziamento in tronco, per come hanno abbandonato la degente ed anche per far squillare l’allarme, in tutti i nosocomi dove, personale del genere ci potrebbe essere e va allontanato. La reazione della popolazione, alla deviazione ambulanze, picchiare medici ed infermieri, assolutamente da condannare e perseguire legalmente, è però il frutto di mancate punizioni ed  interventi correttivi di un andazzo negativo, da parte di chi ha il potere di far funzionare, uno dei settori più delicati in una società civile: la sanità.

Lascia una risposta