Roma – Diavolo di un Salvini: No agli sbarchi, migranti? Su navi ” Frontex”

Tutte le forze politiche sono consapevoli, che l’Italia da sola non può ospitare l’enorme quantità di persone, che partono dall’Africa, per giungere in l’Europa. Ma L’Ue non trova ancora la quadra, per incapacità o de bolezza, e così l’Italia è costretta ad un braccio di ferro che nessuno può condannare. Il ministro dell’Interno, in perfetta intesa con il Premier Conte e altri ministri, ha impeditolo sbarco dei 450 giunti in acque terri toriali italiane, senza che Malta, sollecitata ad intervenire avesse inviato navi o aperto i porti. Così, il vice premier Salvini, si è trovato nuovamente a risolvere, un caso spinoso, ma non si è perso d’animo e con l’ok di Palazzo Chigi, ha fatto giungere a Lampedusa otto donne e bambini, per ragioni di salute, ha fatto trasbordare dal barcone 176 persone sul Pattugliatore ” Protector” e 266 sulla nave ” Monte Sperone” della Guar dia di Finanza. Le due unità fanno parte, dell’operazione europea Frontex, che opera nel Mediterraneo. Intanto che il ministro Salvini operava sul campo il, Premier Conte, ha sollecitato l’Unione europea:” O imme diata suddivisione dei 450 migranti oppure sarebbero rimasti sulle navi, fino al riconoscimento e all’esame, della richiesta di asilo”. Altre destinazioni? Malta o Libia. Insomma il ministro dell’Interno, che ben cono sce i sentimenti della gran parte del popolo italiano, non vuole far sbarcare questi, come altri immigrati , ed ha dichiarato:” Occorre un atto di giustizia, rispetto e coraggio per contrastare i trafficanti e sollecitare l’Unione europea. Nessuno approderà più mei porti italiani”. In conclusione, chi oggi si dichiara contro la politica del governo M5S – Lega, è allo sbando. Infatti Tajani, Presidente del Consiglio Europeo, vice di Ber lusconi,  afferma continuamente che:” l’Italia da sola è impotente davanti ad un flusso di migranti di queste dimensioni e di quelle immediatamente prossime”. Non è un problema di discriminazioni ma soltanto ragionare come fa la maggior parte degli italiani:” Sì ai rifugiati ma non un’accoglienza per tutti in quanto l’Italia ha grandi problemi, come la povertà che tocca 5 milioni di persone e la mancanza di abitazioni eco nomiche. Prima, degli immigrati rifiutati dall’Europa, il governo deve pensare agli italiani”. Ha torto il governo? Certamente no, nella considerazione che molti Paesi dell’Unione, non hanno accolto e non intendo no accogliere i migranti.  In questo caso c’è il rischio di mettere a soqquadro soltanto la società italiana e non si crede che forze politiche, pur di fare opposizione vogliamo favorire un quadro nefasto.

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