E’ guerra tra maggioranza di governo e opposizioni. La stampa ha riportato, la notizia non è mai inventata di sana pianta, qualcuno che conta ha detto, che l’esecutivo avrebbe toccato gli 80 euro dati a 11 milioni di famiglie, alcunidal governo di Matteo Renzi e che l’Iva sarebbe aumentata. Oggi sono saliti sulle barricate i due vice premier, Salvini e di Maio, per smentire ” quanto riportato da alcuni quotidiani – afferma Di Ma io – a corto di notizie, per vendere i giornali, nel mese di agosto”. Per poi proseguire: “Non metteremo le mani, nelle tasche degli italiani, che hanno il vantaggio di sapere quello che faremo: basta che leggano il con tratto e saranno perfettamente informati”. Il vice premier Salvini ha voluto specificare:” Non toccheremo nè gli 80 euro e nè aumenterà l’Iva. Taglieremo solo sprechi e favori concessi niente di più”. Il ministro Di Maio ha anche reso noto che, il governo andrà a Bruxelles, per ottenere di andare oltre, la Flat Tax e il reddito di cittadinanza, mentre per la Fornero, si tratta di una riforma strutturale”. Di Maio non vuole lasciare spazio alle opposizioni nemmeno ad altri commenti sul suo Dl convertito:” Si tratta di un provvedimento che mira a far diminuire il precariato. Dopo 24 mesi il datore di lavoro avrà valutato bene il giovane che ha diritto a non essere più precario e quindi non in grado di progettare nulla della sua vita”. E sempre Di Maio, ha incalzato i cronisti:” E’ falso anche che abbiamo tolto il denaro ai Comuni per la sistemazione delle pe riferie. Il nostro emendamento, votato anche dall’opposizione, rispetta una sentenza della Corte Costituzionale. La nuova normativa sblocca i fondi per i Comuni che potranno utilizzarli subito senza nessun proble ma “. In politica sapere dove si trova l’esatta verità è moto difficile, ma il tempo è galantuomo, nell’arco di un paio di mesi sapremo esattamente chi avrà ragione e chi torto in questi attacchi delle opposizioni rintuz zati da una maggioranza decisa a portare a termine il ” contratto” M5S – Lega.