Il ministro dell’Economia in cattedra, dopo l’incontro con il presidente dell’eurogruppo Centeno. Tria, è apparso molto deciso, quando ha affermato:” Procedura dell’Ue? No ad una Manovra suicida”. Il governo è ormai è più che deciso ad andare avanti. Sulla Manovra economica – Tria ha ribadito:” Non posso dire nulla fino a quando la manovra non sarà inviata a Bruxelles. I termini posti dall’Ue sono stati posti molto ristretti, ci si deve concedere di rispondere, in modo documentale, tornando a stimare nuovamente tutte le nostre previsioni e verificare se necessario, cambiarle o confermarle”. Il ministro per l’Economia ha confer mato, più o meno esplicitamente, che i pilastri della Manovra, non cambieranno per evitare l’infrazione -(che Bruxelles sarebbe pronta ad inviare entro fine novembre ) in quanto per seguire la Commissione Ue ser virebbe una restrizione violentissima, per portare il deficit allo 0,8%. Tria ha soggiunto:” In queste condizioni di rallentamento sarebbe il nostro suicidio”. Conte, Di Maio e Salvini, unitamente al ministro per l’Economia sono convinti che, la stessa Commissione, non vorrebbe l’Italia spalle al muro in una pesante recessione e quindi, dopo un’accurata disamina della Manovra, si troverà una strada per evitare anche l’infrazione. Intanto Bankitalia ha lanciato un nuovo segnale d’allarme: per lo spread già persi 1,5 miliardi che a fine anno diventerebbero 5 e il prossimo anno 9. Sull’argomento, così scottante, non è mancato l’intervento, del vice premier Di Maio, che ha continuato a sostenere:” Il 2,4 % è il massimo che daremo. L’infrazione non avrebbe senso in quanto non abbiamo un’altra strada percorribile, per l’indebitamento che abbiamo ereditato dagli altri governi. Siamo disposti a dialogare con la Commissione, alla luce delle valutazioni esposte compiutamente, dal ministro per l’Economia”. Il discorso sulla Manovra si avvia ad una conclusione maturata negli ambienti politici della maggioranza: meglio lo scontro con l’Ue che il suicidio,. La Manovra – per dirla come il Premier – farà invertire, una tendenza negativa in positiva, e sarà in grado di aiutare anche l’Europa a superare l’attuale andamento non ottimale delle economie. Tacciono la Cancelliera Merkel ed il Presidente Macron chissà perchè. Il momento è molto grave: questo è l’unico dato certo che possiamo riportare con certezza.