Sono state profanate 84 tombe de un cimitero ebraico, che risale al 1807, sempre rispettato dai cittadini di Randers. Le lapidi sono state rovesciate, dipinte di verde sfregiate con graffiti antisemiti. Il fatto ha sconvolto la tranquilla popola zione he vive di agricoltura e pastorizia, oltre all’attività, di uffici amministrativi. il commissario della polizia di Jutland, Bo Christensen, ha aperto un’inchiesta ed invitato la popolazione a riferire se hanno notato persone sospette nella zo na del cimitero. Si tratta del più antico luogo, di sepoltura ebraico della Danimarca, e le autorità amministrative hanno riferito al giornale, Randers Amtsavis, che questo cimitero, come tutti gli altri, viene rispettato e chi ha profanato le tombe è “codardo e spregevole”. Un vandalismo contro sepolture ebraiche non ha senso se non da parte di chi semina odio. Quelle scritte antisemite sulle lapidi, non possono che preoccupare la popolazione civile universalmente intesa. Ma questo rigurgito antisemita, non può e non deve essere sottovalutato,e va tenuto sotto stretto controllo per capire da chi è alimentato. L’atto vile è avvenuto, non a caso, nella Notte dei Cristalli.