Le telecamere di ” Piazza Pulita” hanno fatto razzia, in una conversazione confidenziale, tra la Cancelliera Merkel e il Premier italiano Conte. Alla domanda della Merkel se Salvini è contro Germania e Francia la ri sposta di Conte è netta:” No è contro tutti”. E la cancelliera:” Il M5S?”. Sono in sofferenza – afferma il Premier – i sondaggi ci danno in netto calo 26 – 27% per i grillini, mentre Salvini è salito ed intorno al 35 – 36%, in quanto non lascia spazio a nessuno. Si stanno cercando temi credibili che possono aiutarci in campagna elettorale ma, sul tema immigrazioni, il ministro del’Interno è imbattibile”. Alla Merkel non rimane che capire e domandare ” Qual è il focus del M5S?”. E il Premier Conte scivola d’ala, ritenendosi molto forte all’interno della coalizione, ed afferma:” Nella Comunità Europea ci sono pochi partiti e per questo, dobbiamo fare campagna con Germania e Francia”. Frase che Merkel gela con una sola breve frase:” Mi sembra troppo semplicistico!”. Ed ha ragione. Certamente Conte ha un potere contrattuale molto alto, se lasciasse i suo incarico, sarebbe il caos. Ma affermare che lui può fermare, e quasi condizionare l’azione di Di Maio e soprattutto di Salvini, appare quanto meno esagerato. Il Premier può mediare, per trovare una via comune, e proseguire questa esperienza che lo stesso Beppe crede, tutto sommato positiva. Ma Conte non può sottovalutar Salvini che, dalla sua posizione sondaggi alla mano, può fare maggioranza anche con la disastrata destra. In politica tutto è possibile meno che promettere di controllare Salvini che accetta la mediazione, lo afferma la storia degli ultimi mesi, solo se gli porta voti e non mette a repentaglio, il suo lavoro condotto 24 ore su 24. Il rozzo ministro dell’oltre Po è oggi il leader più seguito ed apprezzato d’Italia. Le motivazioni di questo successo tante ma molte derivano, dal fallimento di altre forze politiche che hanno cincischiato, e non governato, per decenni.