Foggia – Ucciso un maresciallo dell’Arma. Lo Stato rioccupi il territorio

Dove lo Stato non c’è. Il maresciallo dei carabinieri, Vincenzo Di Gennaro, 47 anni, è stato ucciso, a bordo dell’auto di servizio, nella piazza principale di, Cagnano Varano, provincia di Foggia da un pregiudicato, trovato in possesso di dosi di cocaina, durante un controllo, avvenuto giorni fa. Nel foggiano, come in tante altre parti del Paese, ci sono uomini in divisa al fronte, in zone dove da de cenni lo Stato è assente e la criminalità, micro e macro, impongono la loro legge. Questa è la verità che i governi precedenti, come quello in carica, fingono di non sapere. Il pregiudicato, 67 anni, durante il controllo aveva urlato:” ve la farò pagare” quando si è reso conto, che le dosi trovate, sarebbero valse una denuncia ha perso la staffe. Nella sparatoria è rimasto, lievemente ferito al braccio, anche  un giovane carabiniere che era con il suo maresciallo. Il pregiudicato, Giuseppe Papantuono, 67 anni, che ha aperto il fuoco è stato subito arrestato e portato in caserma, dove è stato necessario, l’intervento di un sanitario, per sedarlo da una condizione di eccessiva agitazione. Ci saranno le esequie, discorsi di politici e vescovo, ma la verità rimane quella che si denuncia da tempo. Vaste aree, non solo del Mezzogiorno, non sono più sotto il controllo dello Stato e i blitz, che avvengono di tanto in tanto reclamizzati, servono a poco per la vera sicurezza dei cittadini che, in particolar nei piccoli centri, era abituata a lasciare la chiave di casa sulla porta. I tempi sono cambiati? Si perchè c’è stato un eccessivo buonismo che ha reso tutti più insicuri e dove, la micro e macro delinquenza, ha trovato terreno fertile per crescere e mettere radici. Occorre che lo Stato sia presente ovunque e in forze sufficienti, occorre evitare i domiciliari ma far conoscere il carcere, sia pure rieducativo, con il  lavoro. Occorrono sentenze veloci che colpiscano  subito chi viola le leggi. Il ministro degli Interni Salvini aveva promesso nuove carceri e guerra alla criminalità, non abbiamo dati per dire che abbia mantenuto questa promessa: la sua loquacità è stata orientata in altra direzione. Non c’è da perdere tempo Se c’è una bandiera politica che tutti gli italiani apprezzeranno, più del superamento della Fornero e più del reddito di cittadinanza è tornare a a quella sicurezza che era una garanzia di tranquillità per tutte le famiglie.

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