Londra – Boris Johnson in testa per sostituire May. Ma…

Boris Johnson è già virtualmente, il nuovo premier e leader dei Tory, al posto della dimissionaria Theresa May. Alla prima votazione ha ottenuto 114 voti contro il secondo candidato, Jeremy Hunt, bloccato a soli 43 . Johnson sarebbe un successore “ruspa” ed avrebbe  già in mano, la possibilità di ottenere il doppio incarico, per il quale sono necessari 105 voti. Ma non è detto che finisca così, occorrerà attendere il ballottaggio per sapere se, Boris sarà l’uomo che porterà i sudditi della Regina, fuori dall’Unione Europea, dopo il referendum che ha dato il via libera, al governo Tory, di attuare Brexit. Boris Johnson, stando alle sue dichiarazioni, non è l’uomo della mediazione ed ha già annunciato, poi si vedrà se sarà proprio così, che in caso di sua elezione a premier, l’UE non avrà i 39 miliardi di euro sottoscritti nell’accordo con la May. Il potenziale leader Tory è pienamente convinto che l’esborso, di una somma così elevata, sia più utile al Regno Unito che all’Unione Europea che passa, da una crisi d identità all’altra, per una tecnocrazia imperante a Bruxelles, che non ha niente a che vedere con la democrazia. Per il potenziale leader Tory, la May ha sbagliato tutto in una trattativa che ha portato, il Regno Unito a fare una brutta figura nei confronti di una UE che conta, molto meno, di quello che si possa pensare. Troppe le differenze e gli interessi dei 28 Stati per poter promuovere, un’ unica politica economia ed una crescita equilibrata. Ma non è detto che Boris Johnson riesca a  conquistare le cariche, di premier e di capo dei Tory. C’è in corso un tentativo, molto serio, di unire i voti ottenuti da 10 concorrenti per mettere all’angolo il pirotecnico pretendente alle leadership dei Tory e del Regno Unito.

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