Il Capo della Protezione civile Borrelli, febbricitante, ha preferito isolarsi ma continua a collaborare per far proseguire l’opera preziosa dell’organizzazione. Ed infatti, dalla sua postazione, continua a dare indicazioni ai suoi più stretti colla boratori per portare a termine le opere in corso. E’ toccato al suo vice D’Angelo dare notizie sull’andamento del Covid – 19 che secondo le stime ufficiali sarebbero: guariti 10.361; positivi 62.013; ricoverati con sintomi 24.753; in Terapia Intensiva 3.612. isolamento domiciliari 33.648, deceduti 8.165, casi totali 80.359 ed i tamponi eseguiti 361.060. Il vice direttore Miozzo ha dichiarato:” viviamo una fase apparentemente di stabilizzazione ma non possiamo abbassare la guardia”. Gli esperti sono più che convinti che, i positivi in libera circolazione sono tantissimi e senza saperlo infettano altre persone violando le norme. Le attuali misure stringenti hanno dato questi risultati che in Italia appaiono, quanto meno, non in linea, se si considerano i guariti ed i morti nonchè i contagiati. Ci sono percentuali che vanno riviste così come le norme che probabilmente aprono la possibilità a delle falle più che evidenti, nella protezione dei sani. Così come, i dati diffusi da altre nazioni europee, sono talmente tra loro percentualmente non allineati, tanto che dovrebbero essere riesaminati. Il Capo della Polizia Gabrielli, ha espresso la sua convinzione: ” La normativa varata dal governo non è sufficiente. Occorre fare piazza pulita dei troppi furbi che non si rendono conto dei problemi che stanno creando, con la loro saggia incoscienza. In giro c’è troppa gente ed in queste condizioni sarà difficile ottenere di fermare i contagi”.
Bruxelles – BCE QE 750 miliardi per l’ acquisto titoli. Depressione? Parola da cancellare!
Finalmente la Bce si è decisa a lanciare QE Pandemia per 750 miliardi di euro. Inizia così il lancio – programma acquisti per l’emergenza Pandemia. Decisione già pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea. L’eurosistema non correrà alcun rischio, opposto alla trasmissione della politica monetaria, in tutte le sue attività nell’area UE. Per i corobond nessuna decisione, se non una lettera del Premier italiano Conte, inviata agli otto Stati dell’UE favorevoli all’emissione, contro il parere della cancelliera Merkel e dei Paesi del Nord. A questo proposito, la Presidente della Bce, Lagarde, ha già espresso il suo pensiero al riguardo:” Possibile l’emissione di questi eurobond ma per una sola volta”. Cioè porte chiuse all’inizio di una battaglia visto che, tra gli otto Paesi favorevoli, ci sono tra gli altri, Francia, Spagna, Italia, Belgio e Slovenia. L’UE non si può dividere, in questo momento, dietro l’angolo, come previsione drammatica, non ci sarebbe, la temibile recessione, ma la depressione economica che, il mondo visse, nel 1929. Quando si parla di depressione economica si fa riferimento, di norma, a quella che iniziò negli Stati Uniti e che si espase in tutto il mondo. Per dare un’idea la depressione è esattamente l’opposto di sviluppo, crescita ed occupazione. Distrugge tutte le economie industriali, fino a provocare la crisi dei colossi comprese le banche, mancanza di liquidità e pagamento di stipendi e pensioni, con pesanti conseguenze, anche di ordine pubblico, con rivolte nei confronti dei governi a livello planetario. La sola parola riesce a far venire i brividi a tutti, dagli industriali ai lavoratori e pensionati. I popoli del mondo intero precipiterebbero in un baratro senza fondo. Ecco il motivo per cui, davanti ad una “prospettiva” senza interventi, urgenti cospicui e mirati, sia pure con massicci indebitamenti degli Stati. La parola ora spetta agli economisti avveduti e ai governi evitare che si possa verificare, un caos del genere, dove il valore dei beni non avrebbero più punti di riferimento e la disoccupazione salirebbe fino al 90 o 100%.
Vaticano – Papa Francesco negativo al tampone ripetuto. Soffre la solitudine
Il Covid – 19 è entrato anche in Vaticano a Santa Marta, dove risiede Papa Francesco che rifiutò, l’appartamento nel Palazzo Apostolico, perchè lo avrebbe isolato troppo. Ma un alto prelato, con il quale Francesco si è sempre incontrato poco è stato ricoverato, in ospedale, con i sintomi del coronavirus. Questo fatto ha fatto scattare l’allarme e il Papa, come tutti gli altri ospiti dell’albergo, sono stati sottoposti al tampone, ripetuto anche oggi, risultato negativo. Va detto che il Papa, su indicazione dei suoi medici, pranza e cena nella sua stanza, ha ridotto al minimo gli incontri, meno quelli importanti, che avvengono nel Palazzo Apostolico dove gli spazi sono molto ampi ed è possibile mantenere le distanze come viene raccomandato anche dalla Sanità italiana. Intanto i suoi segretari hanno annullato tutti gli incontri, meno quelli importanti, così i viaggi per tutto il 2020. In Vaticano viene confermato che il Santo Padre vive male, questo momento che vede il mondo intero per una Pandemia che ha sconvolto, la vita delle famiglie e di interi Stati alle prese, con un nemico invisibile che sta provocando un numero di morti molto elevato. Sta facendo tremare anche i sistemi sanitari ritenuti all’avanguardia e dimostrando che la sanità così come è stata organizzata fino ad oggi, non è il modello migliore ma deve riorganizzarsi, su basi estremamente duttili, con dotazioni sofisticate per il personale, da utilizzare in caso di necessità. Così come – chi da esperto ha osservato l’effetto di questa Pandemia – non solo sugli uomini ma anche sull’organizzazione sanitaria è già al lavoro per un modello diverso: dalla funzione filtro, del medico di famiglia, fino ai reparti ospedalieri. Comunque va detto che l’Oms ritiene che il modello della sanità italiana ha funzionato bene, non escluso nessuno ed ad un ottimo livello di preparazione. Ci sono delle modifiche da apportare? Certamente sì tutto è perfettibile e il nuovo modello, non dovrebbe escludere anche l’educazione sanitaria delle persone che chiedono, continuamente l’ erogazione di servizi, considerati dai sanitari, inutili se non dannosi ma prescritti. Si crede che, come accade sempre, dopo una prova così terribile come quella che stiamo vivendo, con la minaccia continua di essere contagiati dai tantissimi infetti in circolazione e dopo la dura prova degli ” arresti domiciliari”che perdureranno, tutti ne usciremo diversi, forse migliorati nei nostri comportamenti.