Roma – A giugno flop del turismo. Buone prenotazioni luglio- agosto. Riconoscimenti dell’Oms

Il turismo balneare, nel mese di giugno, è stato un disastro. E’ cominciata male la stagione non solo a causa, del Covid -19 ma anche per le condizioni atmosferiche. Ma c’è da dire che le prenotazioni per i mesi di luglio ed agosto fanno ben sperare. Tra giugno 2019 e quello di quest’anno la differenza è abissale. Il calo più significativo e preoccupante, lo ha subito la Sardegna meta di un turismo qualificato. Nel Lazio e Molise il calo è stato del 75%; Campania, Basilicata – 70; Friuli Venezia Giulia – 65%; Sicilia- 60%; Calabria -55%; Veneto e Abruzzo – 50%; Liguria e Marche – 40%; Emilia Romagna e Puglia – 30%. Una situazione difficilissima, per un bilancio positivo, ache per i nuovi investimenti che i concessionari hanno dovuto fare per adeguarsi alla nuova normativa. Comunque, come già anticipato, le prenotazioni fanno sperare in una stagione non del tutto negativa. Intanto il ministero della Salute ha fornito i dati del Covid – 19. I contagiati 182 e le vittime 21 nel totale 34.788. I positivi 15.255, in terapia intensiva solo 87 pazienti e  i guariti, nelle ultime 24 ,ore 469  nel totale 190.217. L’Italia con la Spagna continuano ad ottenere ampi riconoscimenti da parte del direttore dell’Oms che, anche oggi nel briefing tenuto a Ginevra ha riconosciuto che, queste due nazioni, sono riuscite a capovolgere completamente una situazione spaventosa. Una conclusione positiva  – ha detto Ghebreyesus direttore dell’ Oms – dovuta ad una leadership indiscutibile, all’umiltà, partecipazione attiva della società e ad, un approccio globale, che ha determinato un risultato ottimale. Un riconoscimento che va dal ministero della Salute alla Protezione civile, dal personale ospedaliero ai volontari fino alla popolazione che ha seguito, le indicazioni e le pesanti restrizioni, di rimanere in casa, fino al blocco di ogni attività. Ora si deve convivere con il virus, e dal comportamento della popolazione, si può dire che, agli italiani e spagnoli, se si spiegano i motivi di tanta prudenza e relativi benefici ottenibili davanti ad un pericolo sconosciuto, si ottengono risultati forse inattesi.

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