Roma – A Conte e Di Maio l’ok dei grillini. Martina e Renzi ” Fermatevi!”

Il Premier Conte, lungamente applaudito, alla Kermesse del M5S. L’accademico sa come parlare, al popolo grillino, anche se non ha mai fatto politica fino ad oggi. Ai circa 40 mila giunti al Circo Massimo, Conte ha urlato:” Noi siamo il goveno del cambiamento, ma voi siete il popolo del cambiamento. Ho accettato l’incarico di Premier con convinzione. Ci aspetta un cammino lungo voglio essere il garante del contratto di gover no italiano. Oggi il nostro Paese è rispettato in ogni consesso internaizonale. Noi vogliamo  migliorare il Paese dalle fondamenta: manteniamo le promesse anche con il Reddito di Cittadinanza che si farà”. Il vice premier Di Maio, accolto con una standing ovation, ha arringato il suo popolo per tranquillizzarlo e riaffermare che non ci sarà patrimoniale e si faranno i tagli dove si annidano rendite parassitarie e sprechi da par te di uno Stato governato male. Il capo politico del Movimento ha confermato che per il 2019 il 2,4% sarà confermato e che, l’Unione europea, deve ascoltare l’Italia che punta allo sviluppo e a risolvere i problemi di quella parte di popolo che soffre la fame perchè nessuno, fino ad oggi, ha pensato a loro. “Il lavoro è dignità” ha detto Di Maio e noi vogliamo che questo principio, più volte enunciato ma mai realizzato, oggi diventi il motore della nostra nuova stagione. Gli italiani sono chiamati ad  una sfida: crescere tutti insieme ed abbattere tutti i benefit di cui gode, un gruppo di persone che hanno pensioni d’oro, senza aver versato il dovu to a partire dagli ex parlamentari. Dall’opposizìone Martina, per il Pd, ha detto che M5S e Lega hanno perduto il senso della realtà e che non potranno mantenere, le promesse fatte in campagna elettorale, per moti vi economici. Se l’Italia avesse avuto tanto denaro le riforme le avrebbe fatte il Pd. Dalla Leopolda, dove l’affluenza è stata fuori da ogni previsione, Renzi ha urlato:” Fermatevi, state portando il Paese a sbattere con tro un muro, siete ancora in tempo. Fermatevi subito non potete mettere a rischio un Pase di 63 milioni di persone”. Infine Forza Italia, con Tajani, ha ripetuto:” Il governo sa benissimo che la Commissione euro pea non potrà concedere, quello che viene chiesto, in quanto fuori dalle  regole del Patto. Se andranno avanti rischiano, non solo loro, ma tutti gli italiani”.

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