Roma – Il giornalista Rai su Fb offende Salvini e figlia. Sbagliato!

Giornata politicamente di tregua. Il Premier, Conte, a Palazzo Chigi a preparare il discorso sul programma che leggerà, lunedì alla Camera e martedì al Senato, per chiedere la fiducia. Gli sherpa so no in piena attività per aumentare il numero dei sì al Senato, dove la maggioranza ha pochi voti di scarto. Pd e M5s sono al lavoro, per aumentare i consensi visto che, tra i senatori stellati c’è chi pensa di far saltare ” una coalizione innaturale” che favorirà il Pd a danno del Movimento. Il lavoro dei mediatori sembra vada bene, tanto da garantire nuovi voti, ben oltre quota sicurezza, per la coalizione giallorossa. Se non ci avesse pensato, a scuotere un sabato ” tranquillo”, una stupidata del caporedattore Rai, Fabio Sanfilippo, che oltre a pensare giusto un suicidio ( vero ) del leader della Lega Matteo Renzi è andato oltre le righe, mettendo nel carico da 90, per l’ex ministro per gli Interni, anche la figlia. Il pubblicato su Fb, privato, ha scatenato un putiferio. La Rai ha reagito e non è da escludere che, la prossima settimana, detterà nuove regole, per i dipendenti Rai che utilizzano i social, per farli stare al loro posto, in quanto comunque sono dipendenti di una emittente pubblica, finanziata dal canone delle famiglie italiane. Ma non è tutto. L’on Massimiliano Capitanio, leghista di ferro, ha posto un quesito alla Commissione di  Vigilanza Rai perchè venga verificato se, il comportamento del giornalista Ra nei confronti di Salvini e figlia, sia stato lecito o meno. Un quesito che trova, nei vertici Rai, la volontà non solo di una censura nei confronti del dipendente ma persino una sospensione. Dal canto suo, Salvini ha colto la palla al balzo per confermare, la sua fede cristiana:” Sono felice di rispondere con le parole del Vangelo:” Amate i vostri nemici e fate del bene a chi vi odia”. Parole pronunciate, dell’ex rozzo ministro dell’oltre Po, a Terni durante la festa della Lega. Va detto che in una nota successiva, lo stesso giornalista Rai, Sanfilppo ha detto:” Su dite, scrivete, insultate, sono abituato. Ma quando tiri in ballo i bimbi, mi incazzo come una bestia, e divento cattivo”. Per poi aggiungere:” Ripeterei quello che ho detto, parola per parola, ma tirerei fuori la figlia di Salvini, che ritengo una caduta di stile”. Il fattaccio non è sfuggito, al senatore Matteo Renzi, sempre sul pezzo, che ha duramente attaccato Sanfilippo, rammentandogli che lui ha duramente attaccato Salvini, ma sul piano politico e mai si sarebbe permesso di farlo, sul piano familiare. “Sanfilppo – ha aggiunto Renzi – è andato oltre le righe e non è consentito a nessuno farlo. La politica non è barbarie”. Tutto ruota su un fatto molto deprecabile, del bimbo marocchino che ha visto una piccola in, carrozzina insieme a genitori, ed ha avuto, per istinto naturale, avvicinarsi alla piccola. Un bimbo di tre anni, che ha la pelle colorata, non può essere presa a calci, per lo più nella pancia, da un imbecille pentito di camorra, che utilizza contro i bimbi metodi mafiosi. Denunciato dalla polizia? Poco! Meriterebbe un calcio in faccia da fargli vedere tutte le stelle del firmamento. Intanto Salvini e la Meloni hanno chiamato, il popolo in Piazza Montecitorio contro u governo M5S – Pd che secondo loro ” non vuole il popolo chiaramente per il centrodestra”. Ciascuno tra l’acqua al suo mulino come è sempre accaduto, soprattutto in politica.

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