Roma – La Raggi ad alto potenziale esplosivo per il M5S

Virginia Raggi, sindaca a “tutti i costi” di Roma è diventata una mina vagante, per il M5S, che ha cercato di abbandonarla al suo destino. La prima cittadina, ieri al salotto di Vespa e oggi in Procura, ascoltata  come persona informata dei fatti ha detto che, la scelta dell’avvocato Lanzalone, in carcere, è stata fatta dagli esponenti del M5S,  Riccardo Fraccaro, ora ministro dei Rapporti con il Parlamento e, Alfonso Bonafede, mi ni stro della Giustizia.  Durante l’ora di interrogatorio, appare certo che i pm,  abbiano domandato alla Raggi, perchè il consulente del Comune per risolvere la pratica della costruzione del nuovo stadio della Roma, è stato nominato anche presidente dell’Acea. Le spiegazioni sono importanti per l’inchiesta che coinvolge, ministri del governo Conte, che dovrebbero essere persone al di sopra di ogni sospetto. Sempre oggi, mentre la sindaca veniva ascoltata nella cittadella giudiziaria si svolgeva, in un altro edificio, l’interrogatorio di garanzia di Lanfalone che ha ribaditola sua innocenza:” Non ho mai compiuto atti illeciti” ha detto con vee menza. Ma gli è stata contestata la promessa, del costruttore Parnasi, alcune consulenze per il suo studio da 100 mila euro, come risulta dalle intercettazioni. I collaboratori del Parnasi, in carcere hanno iniziato a parlare. Michele Civita, ex assessore del Pd, ha ammesso una sua leggerezza quella di aver  chiesto, un lavoro per il figlio, all’impresa che avrebbe dovuto costruire lo stadio della Roma. Mentre Parnasi, a San Vitto re, sui finanziamenti ai partiti ha solo detto, ai suoi legali, che il denaro a partiti non era per l’ asset dell’impresa ma una scelta personale. Davanti al Gip, però il costruttore, si è avvalso della facoltà di non risponde re. Tra le tante cose è spuntata fuori anche una cena segreta ( si fa per dire ) Parnasi, Giorgetti, Lanzalone. C’è stato un cronista che ha chiesto spiegazioni al viceministro e ministro per l’Interno Salvini, il quale ha risposto di non sapere nulla e che se vera l’indiscrezione, lui era all’oscuro che, il costruttore, volesse corrompere la Lega.  Ma a parte la cronaca che riguarda uomini il fatto è che la Raggi ha tirato in ballo due mini stri della Repubblica, attualmente in posti chiave, e la dimostrazione che è diventata, una sindaca M5S, ad alto potenziale esploivo. E’ giusto che la  Raggi sia stata chiamata in Procura, come persona informata dei fatti, in quanto ha partecipato a nominare Lanzalone alla presidenza dell’Acea, carica che ha lasciato ieri. Non solo gli italiani hanno il diritto di sapere esattamente come stanno e nessuno può far finta di nulla.

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