Il Presidente della Repubblica Francese Macron se l’è cercata. Dopo aver prima blandito il Premier Conte ed i due vice Di Maio e Salvini, per poi alludere all’Italia e dare lezioni su come gestire i migranti o peggio. Nel parlare di governi populisti( alludendo chiaramente all’Italia ), paragonabili alla Lebbra. La risposta è stata immediata ed adeguata:” E’ un’ipocrita e la sua definizione offensiva”. Il leader della Lega è andato oltre:” Macron? Signorilità espressa? Da Caviale e Champagne”. Poteva evitare questa magra figura il Presidente ” Napoleonico” che ama… andare a letto con una, moglie – mamma. che ha 25 anni più di lui. Perso nalità, quanto meno, contorta capace di cambiare, il suo modo di agire, a distanza di pochi giorni. L’atteggiamento d Macron ha fatto piombare, i rapporti tra gli italiani e i francesi, ai minimi storici e non si creda che il governo Conte possa fare diversamente. Il popolo ha votato ed in democrazia, la libera espressione, va rispettata. Ha avuto la fiducia un governo M5S – Lega che Macron non può giudicare nè populista e ne apostrofarlo. Ma chi si crede di essere, questo falso signore che si permette di mettersi in cattedra ed offendere chi, come lui stesso ha avuto modo di condividere, ha “salvato l’onore dell’Europa aiutando chi era sul punto di morire in mare, cosa che la Francia non ha fatto. Ed anzi, la sua gendarmeria si è dilettata ad arrestare e rimandare in Italia, persino donne incinte, trovate mentre valicava le Alpi, in mezzo alla neve con tutta la famiglia. Domenica a Bruxelles e il 28 e 29 prossimi, al Consiglio europeo, Macron, ce lo auguriamo, conoscerà il vero premier e di cosa sarà capace un governo di lebbroso, Si rammenti che la rivoluzione francese non l’hanno fatta i signori “caviale e champagne” ma gli ultimi, stracciati e affamati.