Di Maio, Salvini e Fico felici:” Nei primi 100 giorni di governo tagliati i vitalizi sopra i 4000 euro. Dalle parole ai fatti”. Gente in piazza ha festeggiato l’avvenimento con tanti palloncini gialli. Il senatore del M5S Gianluca Castaldi ha spiegato:” Basta con gli inutili costi della politica. I vitalizi che c’erano non avevano nè capo e nè coda. La musica sta cambiando: bye, bye vitalizi”. Il Presidente della Camera Fico ha precisa to:” I tagli a partire dal 1° gennaio 2019. Ho firmato un documento importante, ora siamo tutti uguali, com’è giusto sia in una democrazia”. Di Maio ha sottolineato:” Dopo 30 anni siamo riusciti a fare giustizia di un privilegio inaccettabile. Verranno tolte tutte quelle somme eccedenti i versamenti che risultano fatti effettivamente. Mi dicevano che non era possibile farlo ed invece lo abbiamo fatto”. Il premier Conte ha dichia rato:” Grande soddisfazione al taglio e abolizione vitalizi. Questo è un bel segnale per il Paese che aspettava da tempo”. La maggioranza compatta ha dimostrato che le riforme sono possibili cominciando dai vitalizi di 1.24o ex parlamentari. Un segnale indubbiamente forte che non verrà accettato da chi ne subirà le conseguenze, come preannunciato, già nei giorni scorsi. Ma chi si opporrà diventerà subito impopolare e darà al braccio destro al M5S e Lega, la possibilità di dire:” Ecco da chi eravate governati. Protestano e non si vergognano di aver riscosso vitalizi non dovuti, in quanto non corrispondenti ai contributi versati. Noi lo abbia mo detto in campagna elettorale e le promesse vanno mantenute”. Un provvedimento talmente popolare che diventa difficile, per l’opposizione, protestare. E Di Maio ha soggiunto:” Via le pensioni d’oro”.